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La fonte della nostra energia (Qi) e anche del nostro sangue è la Milza. Oltre alla digestione, elabora le informazioni o è responsabile del ragionamento e del pensiero. Con la sua forza di contenimento custodisce il sangue nei vasi sanguigni, dà forza ai nostri muscoli e distingue i cinque sapori. È troppo da gestire e l'indebolimento della Milza è il problema più comune, che in MTC viene chiamato: vuoto del Qi della Milza.
Il vuoto del Qi della Milza porta più spesso alla formazione di umidità, catarro, ristagno di Qi o calo di Qi. Il vuoto del Qi della milza è più pronunciato con una caduta del Qi. Le condizioni rasentano l'esaurimento e possono essere addirittura letali. Le manifestazioni tipiche sono stanchezza, pallore, diarrea cronica, senso di pesantezza, sensazione di "testa vuota" e, purtroppo, un calo degli organi interni, più spesso dell'utero e del retto. Può anche verificarsi una temperatura persistentemente elevata. Il polso è sempre "vuoto": va cercato in profondità, all'altezza delle ossa. L'uomo sente che riesce a malapena a trascinarsi, non pensa, ha le vertigini dopo essere stato in piedi e preferirebbe strisciare da qualche parte e dormire. Anche l'immunità non funziona bene, perché il Qi difensivo è lo strato superiore che non può più essere raggiunto.
Rafforzare la Milza è piacevole. Dobbiamo solo iniziare a fare ciò che non facciamo correttamente. Ovvero, mangiare REGOLARMENTE e non saltare i pasti. E dormire a sufficienza. La milza trattiene una parte del Qi di ogni pasto per elaborare il pasto successivo. Se si saltano i pasti, in genere la colazione, questa riserva si esaurisce. È necessario mangiare al primo segnale di fame fino al primo senso di sazietà, per non sovraccaricare la Milza con quantità eccessive di cibo. In caso contrario, c'è il rischio di affaticamento e diarrea.
Più il cibo è fresco, più ha Qi e più sazia. Gli ingredienti e gli alimenti di provenienza locale garantiscono freschezza e stagionalità. Mangiare cibi di stagione, senza muffe e trattamenti chimici, non mette a dura prova le nostre difese, che proteggono anche l'apparato digerente. In questo modo risparmiamo il Qi per la digestione, la produzione di Qi e sangue. È noto che per saziarci abbiamo meno bisogno di alimenti freschi rispetto a quelli conservati o lavorati industrialmente. La maggior parte degli additivi che esaltano il gusto, il colore e il sapore sono dannosi per la milza.
La milza non tollera gli estremi sotto forma di cibi freddi, caldi o troppo piccanti. L'elemento Terra è caratterizzato da un sapore dolce o insipido, che si abbina ai carboidrati (non agli zuccheri!) e ai grassi. I carboidrati dovrebbero costituire la metà dell'apporto totale; sono la cosa più facile da elaborare per la Milza. I grassi devono essere cotti il meno possibile. Le proteine sono necessarie per un corretto recupero e generano il calore necessario durante la digestione.
Il rafforzamento e la tonificazione sono di competenza della Medicina Tradizionale Cinese. Dal 13° secolo esiste una ricetta chiamata Bu Zhong Yi Qi Tang, a cui è stato dato il nome poetico di Energia del Risveglio. Combina erbe che rafforzano il Qi della Milza, dello Stomaco e dei Polmoni con erbe che hanno la capacità di sollevare il Qi letteralmente dal tallone. Ha un'ampia gamma di utilizzi, soprattutto per sostenere la digestione e la normale funzione cardiovascolare. Migliora le difese naturali e la vitalità. Tuttavia, non è adatto in caso di agitazione o emicrania.
Qualsiasi problema di salute che si trascina esaurisce i Reni. In particolare il Rene Yang, che sostiene la Milza nel sollevare il Qi prodotto dal cibo. Quando si avvertono sintomi di brividi, freddo e rigidità ai lombi o minzione frequente, i Reni devono essere sostenuti. Cordyceps sostiene i Reni e anche i Polmoni, controllando il Qi difensivo. È come una candela in un motore, che assicura il funzionamento e le prestazioni. Rafforzando lo Yang dei Reni si migliora la gestione dell'acqua. Questo è importante anche perché i liquidi e la digestione vanno di pari passo. Essi contribuiscono all'elaborazione del cibo, alla formazione del sangue e alla pulizia. Senza eliminare il vecchio non si può creare il nuovo. In tempi di grande stanchezza ed esaurimento, Cordyceps è la scelta giusta, in quanto "il più grande ricaricatore di energia".